WEEKEND POSITIVO PER SERNAGIOTTO ALLA 4 ORE DEL RED BULL RING

In una gara dai tanti volti si concretizza l’esperienza del team veneto, che con il pisano Lacorte, il trevigiano Sernagiotto e il milanese Schirò sulla Ligier JS P3 Nissan riesce a tagliare il traguardo del terzo round dell’European Le Mans Series rimontando a diversi contrattempi ai box e in pista

Gara dai mille volti, chilometraggio completato e weekend anche per questo molto impegnativo per la Scuderia Villorba Corse quello del terzo round dell’European Le Mans Series. Domenica in Austria è andata in scena la 4 Ore del Red Bull Ring, che nella prima parte tra i grandi competitor della classe LMP3 ha visto protagonista proprio il team veneto, impegnato con il pisano Roberto Lacorte, il trevigiano Giorgio Sernagiotto e il milanese Niccolò Schirò al volante della Ligier JS P3 Nissan. L’equipaggio tutto italiano si è dimostrato sempre competitivo ed è andato subito all’attacco della top-five dopo che nelle qualifiche di sabato si era dovuto accomodare nella seconda metà dello schieramento. Nella prima ora di gara la rimonta verso le posizioni di vertice si è presto concretizzata, fino alla prima sosta per cambio pilota. Il prototipo della Villorba Corse rientrava ai box in sesta posizione, ma un contrattempo con l’incastro del volante avvenuto in quel frangente e una successiva escursione fuoripista dopo una toccata con un avversario che ha di nuovo costretto la biposto ai box per controlli non hanno più permesso a Lacorte-Sernagiotto-Schirò di poter lottare per la top-five. Malgrado le diverse peripezie e grazie ai sempre immediati tentativi di rimonta, la squadra ha comunque portato a termine la gara in dodicesima posizione di classe, dimostrando ancora una volta dedizione, un efficace affiatamento e una gran voglia sportiva di combattere. Dopo la pausa estiva la ELMS 2016 tornerà a fine agosto in Francia sul circuito di Le Castellet.

Raimondo Amadio, Team Principal, commenta così il weekend appena concluso in Austria: “Davvero un fine settimana lunghissimo, caratterizzato da una gara impervia in cui ce ne sono capitate di ogni. Resta un po’ di delusione per l’esito finale visto il passo competitivo dimostrato non soltanto nella prima ora, il fatto che finalmente siamo riusciti a completare le varie sessioni in programma, guadagnando in esperienza, e visto che non ci siamo arresi mai. In fin dei conti questo dobbiamo fare: continuare a lavorare con efficacia e lottare, lottare, lottare”.

Serna Red Bull Ring 2016 Post Gara